Suicidio in ottava rima su commissione

Cosa non si fa per dare una mano a un amico che soffre….

Era una notte buia e tempestosa
Non si vedeva un metro di futuro
Ahi quanto a dir qual era è dura cosa.
Erta la via e il corpo ormai maturo
E l’esistenza torba e limacciosa
Certa l’assenza di un porto sicuro
Nel mio vagar per calli puzzolenti
[… continua, fino all’inevitabile esito, su dailysuicides]

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2 commenti:

  1. mi facea doler perfino i denti

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